Primo Piano sull’autore: consegnati i premi dello storico festival del cinema

primo piano sull'autore

Una vera e propria festa del cinema, con uno sguardo particolare al “pianeta donna”, è quella andata in scena a Roma al Cinema Caravaggio. Lunedì 30 gennaio si è tenuto infatti l’evento per l’assegnazione dei premi dello storico festival cinematografico “Primo Piano sull’Autore – Festival Pianeta Donna” diretto da Franco Mariotti.

L’edizione 2022 del festival “Primo Piano sull’Autore – Festival Pianeta Donna” è stata dedicata a Giovanna Ralli (madrina d’eccezione scelta per la XL edizione di Primo piano sull’autore, IV edizione al femminile “Pianeta donna”) e in occasione della consegna dei premi a Roma, alla sua presenza, le è stato consegnato un “Premio Speciale” dopo un confronto con storici e critici per omaggiare proprio la sua lunga carriera nel cinema, teatro e televisione. L’incontro è stato condotto da Laura Delli Colli.

Durante la cerimonia a Roma, spazio anche alla XXX edizione del Premio Domenico Meccoli “Scrivere di Cinema” per premiare anche i giornalisti che si sono distinti nella copertura del settore cinema nei vari mezzi di comunicazione. “Sono orgoglioso di rendere omaggio anche alla stampa che segue con passione e costanza il cinema e di premiare tante donne, perché per tanto tempo il cinema è stato considerato un settore maschile ed è quindi arrivato il momento di ripristinare l’equilibrio” ha commentato il direttore di “Primo Piano sull’Autore – Festival Pianeta Donna”, nonché segretario del “Meccoli”, Franco Mariotti.

I riconoscimenti vanno a:

Laura Delli Colli – Miglior libro di cinema (per il ritratto inedito e delicato di Monica Vitti fatto nel libro MONICA – Vita di una donna irripetibile” – RAI Libri, 2022)

Gloria Satta (per lo straordinario mix di competenza, grande rispetto per i lettori, rara sensibilità per il mondo cinematografico)

Carola Proto (per l’ineccepibile professionalità e talento con cui porta avanti il suo lavoro su ComingSoon.it)

Laura Squillaci (per l’impegno e la professionalità con cui diffonde conoscenza e interesse per il cinema su Rainews24).

Nicole Bianchi (per la cura e l’attenzione che dedica all’opera di divulgazione cinematografica su 8 e 1/2)

Sempre per il Meccoli, il Premio “in ricordo di Luca Svizzeretto” è andato a: Caterina Sabato.

Infine, per il Premio “Carlo Tagliabue” (Opera Prima) promosso dal Centro studi cinematografici Amarcord: Beatrice Baldacci per “La tana”

Menzione Speciale: Carolina Cavalli per “Amanda”

I premi sono stati consegnati alla presenza di personalità del mondo della cultura e del cinema come Barbara Bouchet, on. Silvia Costa, Enrico Vanzina, Gabriella Farinon, Sergio Martino, Stefano Reali, Francesco Apolloni, Livia Azzariti, Maria Rosaria Omaggio, Patrizia Pellegrino, Vania Traxler, Fabio Frizzi, Adriana Chiesa, Caterina D’Amico.

Presentata dall’attrice Yassmin Pucci, la cerimonia ha visto poi la consegna dei premi per il festival “Primo Piano sull’Autore – Pianeta Donna”. Dedicato a opere prime e non di autrici italiane e straniere – con particolare riguardo agli esordi cinematografici – ma anche ad autori che raccontano storie di donne, “Primo Piano sull’Autore – Pianeta Donna”, per l’edizione 2022 intitolato “La donna nel cinema: la storia continua”, si è svolto con cinque giorni di proiezioni nel mese di dicembre scorso al Cinematografo comunale Sant’Angelo di Perugia.

La giuria, dopo avere visto le pellicole in concorso, ha assegnato i seguenti premi:

Miglior Film: “Princess” di Roberto De Paolis

Migliore regia (autore): Franco Angeli per “La vera storia di Luisa Bonfanti”

Migliore regia (autrice): Cinzia Bomoll per “La California”

Migliore produzione: Barbara Meleleo Clipper Media per “Hotel Sarajevo” di Barbara Cupisti

Migliore sceneggiatura: Carolina Cavalli per “Amanda” di Carolina Cavalli

Migliore attrice: Glory Kevin per “Princess” di Roberto De Paolis

Migliore fotografia: Maura Morales Bergman – “La California” di Cinzia Bomoll

Migliore montaggio: Paola Freddi per “Princess” di Roberto De Paolis

Migliore scenografia: Cristina Bartoletti per “La California” di Cinzia  Bomoll e “Le favolose” di Roberta Torre

Migliori costumi: Monica Celeste e Fulvia Amendolia per “La vera storia di Luisa Bonfanti”

Miglior trucco: Regina Lunelli Pancaldi per “La California” di Cinzia Bomoll e “Le favolose” di Roberta Torre

Premio AMARCORD a: Lorenzo d’Amico de Carvalho per “Gli anni belli”

Menzione speciale per la Fotografia a: Michele D’Attanasio per il film “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa

Miglior cortometraggio: “Miraggio” di Marianna Adamo, ex-aequo con “Il provino” di Pierfrancesco Campanella

Miglior videoclip: Alma Manera “Il cigno”

Menzione speciale a: Davide Iannuzzi per Nisi feat Giosè – Sogno Ischia

E a proposito di donne, come per le passate edizioni, la figura femminile più emblematica, e madrina dell’evento non poteva che rispondere a un nome di grandissimo profilo. Dopo Sandra Milo, Milena Vukotic e Barbara Bouchet, si è arrivati quest’anno alla Ralli, “per accentuare ancora di più il senso della continuità tematica ma anche per dare ulteriore longevità al grande impegno delle donne nel Cinema del nostro tempo” come spiega Franco Mariotti. Nel 2022 la Ralli, con quel suo fascino discreto di un’antidiva tanto amata, ha tagliato il traguardo degli ottanta anni di cinema – consacrato da un David di Donatello alla carriera – rivelandosi di gran lunga la più longeva delle attrici italiane con una vita artistica fatta anche di televisione e teatro.

La giuria di quest’anno, che dopo le proiezioni a Perugia ha assegnato i vari premi, era composta da: Elizabeth Missland (presidente), Bruna Alasia, Adriano Amidei Migliano, Sofia Coletti, Silvia Contini, Enzo De Camillis, Paola Dei, Massimo Giraldi, Roberto Girometti, Graziano Marraffa, Catello Masullo, Fabio Melelli, Romano Milani, Rossella Pozza, Jinny Steffan.

Oltre che Giovanna Ralli, i giurati e i premiati dei film, corti e videoclip in concorso di questa edizione, e i vincitori dei premi Meccoli, Svizzeretto e Tagliabue, alla cerimonia romana sono intervenute anche tante altre personalità del mondo del cinema italiano: i registi Stefano Reali, Francesco Apolloni, Sergio Martino; le registe Giovanna Gagliardo, Anne Riitta Ciccone; le attrici Barbara Bouchet, Daniela Poggi, Patrizia Pellegrino, Elisabetta Pellini, Maria Rosaria Omaggio, Karin Proia, Jinny Steffan, Stefania Casini; l’attore Raffaele Buranelli; le produttrici Olga Bisera, Carlotta Bolognini, Silvia D’Amico; il produttore Angelo Bassi; le distributrici di film Adriana Chiesa, Vania Traxler; la presidente della Fondazione Zeffirelli, Caterina D’Amico; il direttore artistico del premio “La Pellicola D’Oro”, Enzo De Camillis; il segretario Generale della Film Commission Marche, Francesco Gesualdi; Barbara Manto e Lello Mangione del premio “Il Sesterzio D’Argento”; il musicista Fabio Frizzi; la conduttrice Livia Azzariti; l’On. Silvia Costa; l’operatrice culturale Paola Zanoni; la principessa Maria Pia Ruspoli; l’avv. Michele Lo Foco.

“Primo piano sull’autore – Festival Pianeta donna”

“Primo Piano sull’Autore – Pianeta Donna” è organizzato dall’Associazione Culturale AmaRcorD con il contributo e il patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo – Ministero della Cultura.

Per trentasei edizioni “Primo Piano sull’Autore”, tenutosi sempre ad Assisi, ha presentato i più grandi protagonisti del cinema italiano, da Bertolucci a Monicelli, da Antonioni a Pontecorvo, da Zeffirelli ad Avati, da Tornatore a Rosi, dalla famiglia Comencini alla famiglia Gassman, e ancora Bolognini, Lizzani, Damiani, Parenti, Verdone, Placido, Magni, Giannini, Montaldo, Banfi, Bud Spencer e Terence Hill, i Vanzina, il produttore De Laurentiis e tanti altri, tutti raccontati da storici e critici di fama e da quanti hanno collaborato al loro successo (Morricone, Ferretti, Rambaldi e molti altri).

Del resto, il “gender gap” non è mai appartenuto alla filosofia di ‘Primo Piano sull’Autore’ che ha più volte puntato i riflettori sulla narrazione ‘donna’ rendendo omaggio fin dalle sue prime edizioni a registe come Lina Wertmuller e dedicando in seguito interi focus a grandi profili come quelli di Gina Lollobrigida e Liliana Cavani.

Alle donne, che tanto hanno dato al cinema italiano, sono state dedicate le ultime quattro edizioni della rassegna, rendendo “Primo Piano sull’Autore” un “Primo Piano – Pianeta Donna”. Si sono così avvicendati quattro Festival, compresa l’edizione 2022: “Dalle donne della storia alle donne nella storia del cinema”, “Il lungo e faticoso viaggio della donna nella storia del cinema”, “La donna nel cinema: dalla seduzione alla presa di coscienza”, fino ad arrivare quest’anno al tema “La donna nel cinema: la storia continua”.

Post correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.